48 giovani ulivi distrutti nelle Colline a sud di Hebron

Operazione Colomba. Comunicato stampa: 48 giovani ulivi distrutti nelle Colline a sud di Hebron

3 ottobre 2013


At Tuwani – Questa mattina alcuni palestinesi hanno trovato 48 alberi di ulivo distrutti vicino alla Bypass road 317 nei pressi del villaggio di Qawawis nell’area delle Colline a sud di Hebron.

Gli alberi, di proprietà di Ali Shetat, di Qawawis, erano stati piantati sei anni prima. Alle 10 di mattina, i proprietari, alcuni internazionali e membri dello staff di B’tselem si sono riuniti vicino agli alberi distrutti, in attesa della polizia. Dopo 20 minuti la polizia e l’esercito israeliano sono arrivati sul posto e hanno documentato l’incidente.

Già il 10 di Maggio, 62 alberi di ulivo erano stati tagliati durante la notte in un campo situato in prossimità della Bypass road 317, vicino al villaggio di At Tuwani.

Su di un piccolo muro vicino al campo era stata notata la presenza della frase “prezzo da pagare per coloro che rubano”. La “politica del prezzo da pagare” (Ebraico: מדיניות תג מחיר) è, secondo B’Tselem, il nome dato ad “atti di violenza occasionale nei confronti della popolazione palestinese e delle forze di sicurezza israeliane” commessi dalle frange più radicali dei coloni israeliani.

Il numero di ulivi di proprietà palestinese sradicati e danneggiati nelle Colline a sud di Hebron dall’inizio del 2013 ora sale a 139. Questo costituisce un sostanziale aumento rispetto al 2012, quando 101 ulivi sono stati distrutti.

Solamente negli ultimi due mesi e subito prima della stagione del raccolto, 22 ulivi sono stati danneggiati in quest’area.

Gli alberi di ulivo sono una risorsa fondamentale per i palestinesi delle Colline a sud di Hebron ed il loro danneggiamento costituisce una grave perdita economica.

Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di At-Tuwani e nell’area delle colline a sud di Hebron dal 2004.

Foto dell’incidente: http://snipurl.com/27xa6yg

Per informazioni:

Operazione Colomba, +972 54 99 25 773 

[Note: secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell’Aja, la Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali. Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]