Cinque Palestinesi feriti vicino a Nablus, uno a nord di Gerusalemme

460_0___10000000_0_0_0_0_0_nablus_clashesImemc. Venerdì, almeno cinque Palestinesi sono rimasti feriti venerdì durante gli scontri coi soldati israeliani, che hanno invaso la città di Beit Furik, ad est della città di Nablus nel nord della Cisgiordania.

L’esercito ha ferito anche un altro Palestinese all’entrata di Qalandia, a nord di Gerusalemme.

Fonti dei media di Nablus hanno dichiarato che decine di militari hanno invaso Beit Furik scontrandosi con i giovani del luogo.

L’esercito ha sparato decine di proiettili veri, rivestiti di gomma e bombe gas.

Quattro Palestinesi sono stati colpiti con proiettili veri agli arti, ed uno è rimasto ferito alla spalla, mentre molti altri hanno subito gli effetti delle inalazioni di lacrimogeni.

Prima degli scontri, i soldati avevano chiuso completamente ai Palestinesi il posto di blocco per Beit Furik per permettere ai coloni israeliani di passare dalla zona.

Sempre a questo riguardo, un giovane palestinese è stato colpito dopo che i soldati avevano aperto il fuoco contro un’auto palestinese, vicino al posto di blocco, ed hanno impedito ai medici di avvicinarsi a lui.

In seguito l’esercito ha dichiarato che l’uomo rimasto ferito è della città di Turmus Ayya, nel distretto di Ramallah, e che è stato colpito agli arti per un presunto tentativo di “investire i soldati con la sua auto”.

Traduzione di Aisha Tiziana Bravi