
Gerusalemme/al-Quds-Quds Press e PIC. Venerdì, migliaia di palestinesi hanno raggiunto la moschea di al-Aqsa, nella Gerusalemme occupata, per celebrare la preghiera comunitaria, nonostante le restrizioni israeliane.
Il consiglio per gli affari islamici del Waqf a Gerusalemme ha affermato che 50.000 fedeli hanno recitato la preghiera del venerdì nella moschea di Al-Aqsa.
La polizia israeliana ha, tuttavia, impedito l’accesso a centinaia di fedeli.
Venerdì, un ragazzino di 13 anni è stato arrestato mentre si recava ad al-Aqsa. Testimoni hanno confermato che è stato brutalmente picchiato durante il suo arresto.
Anche a un altro giovane è stato negato l’accesso ed è stato arrestato a una delle porte della moschea di al-Aqsa.
La polizia di occupazione ha rafforzato le misure militari a Gerusalemme, in particolare a Bab al-Hutta e Bab al-Asbat, e ha controllato le identità dei fedeli che arrivavano ad al-Aqsa.
I mercati della Città Vecchia di Gerusalemme hanno registrato un attivo movimento commerciale.
Le autorità di occupazione impediscono ai palestinesi della Cisgiordania e della Striscia di Gaza di entrare a Gerusalemme e raggiungere la Moschea di al-Aqsa, a meno che non ottengano permessi speciali rilasciati dall’esercito israeliano.