523 nuove unità abitative coloniali approvate a Gerusalemme e Betlemme

Al-Quds (Gersualemme) – Pal.info. Nella serata di mercoledì, 19 dicembre, il giornale ebraico, Yediot Ahronot, ha reso noto che Ehud Barak, ministro della guerra israeliano, ha approvato la costruzione di 523 nuove unità abitative nell’insediamento di Gva’ot. Che sorge nel blocco coloniale di Gush Etzion, costruito sui territori palestinesi della Cisgiordania, tra Gerusalemme e Betlemme. Il giornale, sul proprio sito web, ha scritto che tale mossa era stata intrapresa ancor prima del voto alle Nazioni Unite che ha promosso la Palestina ad uno Stato osservatore. Aggiungendo che il ministero degli alloggi israeliano aveva annunciato la sua intenzione di costruire 5.760 nuove unità abitative in varie parti del Paese. 

Il giornale ha spiegato che il piano coloniale prevede, tra l’altro, la costruzione di 1000 unità abitative negli insediamenti di Givat Ze’ev, nord di Gerusalemme, Har Homa, sul monte Abu Ghunaim, Karnei Shomron, nelle vicinanze di Nablus e Efrat, vicino a Betlemme. 

Yediot Ahronot ha aggiunto che l’espansione dell’insediamento di Gva’ot rappresenta un obiettivo di fondamentale importanza per il governo israeliano. Quest’ultimo pianifica di trasformare l’insediamento in una città, per cui, la decisione di Barak rappresenta solo il primo passo.