540 Prigionieri palestinesi soffrono di malattie agli occhi nelle carceri israeliane

Ramallah-PIC. Il Centro studi sui Prigionieri palestinesi ha rivelato che circa 540 Palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, sia uomini che donne, soffrono di malattie agli occhi – cornea, retina, nervo ottico, vie ottiche, disturbi del cristallino e deviazione oculare.

In un rapporto rilasciato domenica, il centro ha attribuito tali malattie al fatto che i prigionieri sono soggetti a torture, incluse percosse, durante le indagini. Inoltre, l’essere tenuti in celle al buio o in penombra, dove i detenuti passano molto tempo, influisce sulla loro vista, ha affermato il rapporto. E ha anche sottolineato che la mancanza di oculisti nelle prigioni israeliane, dove ai detenuti vengono offerti cibo e cure mediche inadeguate, ha aggravato la sofferenza.

Il centro ha fatto appello alle organizzazioni internazionali, in particolare al Comitato Internazionale della Croce Rossa, affinché invii un oculista per visitare i prigionieri palestinesi malati e fornire loro occhiali da vista, che dovrebbero essere sostituiti dopo un periodo inferiore ai due anni.

Traduzione di Laura Pennisi