569 palestinesi arrestati da Israele a febbraio

Quds Press. Le organizzazioni per i diritti umani hanno denunciato la detenzione di 569 palestinesi nel mese di febbraio, tra cui 78 bambini e 13 donne.

Secondo un rapporto congiunto (*) divulgato mercoledì, sono stati registrati 229 arresti nella Gerusalemme occupata, 73 a Ramallah e al-Bireh60Hebron, 54 a Jenin44 a Betlemme, 38 a Nablus15 a Tulkarem, 15 a Qalqiliya10 a Gerico9 a Tubas, 5 a Salfit; 17 nella Striscia di Gaza.

Nel periodo dal 20 al 28 febbraio scorso, le forze di occupazione hanno arrestato 170 palestinesi nei pressi della Porta della Misericordia, nella Gerusalemme occupata (la maggior parte dei quali sono stati rilasciati su condizione).

L’occupazione ha emesso più di 130 ordini di espulsione dalla moschea Al-Aqsa contro i gerosolimitani, comprese figure religiose, con periodi che vanno da alcuni giorni a sei mesi.

Il numero dei detenuti palestinesi nelle carceri israeliane ha raggiunto, alla fine dello scorso mese di febbraio, i 5.700, tra cui 48 donne e 230 bambini. Il numero dei detenuti amministrativi ha raggiunto i 500.

A febbraio, le autorità israeliane hanno emesso 87 ordini di detenzione amministrativa, inclusi 37 nuovi ordini.

(*) Il presente rapporto sui diritti umani negati è stato compilato dal Club dei prigionieri palestinesi, dalla Fondazione per i prigionieri e i diritti umani (Ong), dal Comitato per gli Affari dei prigionieri e dei detenuti liberati (OLP).