InfopalEl-Arish (Egitto) – Ma’an. Lunedì, le forze dell’esercito egiziano hanno distrutto sei tunnel sotto il confine tra Gaza e l’Egitto. E’ quanto hanno reso noto funzionari della sicurezza.
I tunnel erano situati a nord di Rafah, nel quartiere di al-Sarsoriya, e contrabbandavano merci e persone.
Le forze egiziane hanno usato esplosivi per distruggere i tunnel. Tutte le merci che erano trasportate a Gaza sono state sequestrate dai militari.
Lunedì, le forze egiziane hanno portato avanti, per il terzo giorno consecutivo, attacchi mirati contro i militanti nel Sinai.
Le forze di terra si sono spostate a Rafah protette da elicotteri, in quanto l’esercito egiziano continua la campagna contro i militanti, la più grande mobilitazione di forze nella zona dopo la guerra del 1973 contro Israele.
Le forze di sicurezza tagliano tutti i servizi di comunicazione nella zona.
Un funzionario egiziano ha riferito domenica che oltre il 90 per cento dei tunnel sono stati ora distrutti.
L’esercito egiziano, che ha spodestato con un colpo di stato, a luglio, il presidente Mohammed Mursi, della Fratellanza Musulmana, da allora ha distrutto molti dei tunnel usati per rifornimenti cruciali nella Striscia assediata.
I tunnel sono stati un’ancora di salvezza per il flusso di cibo, abbigliamento, materiali da costruzione e combustibile nel territorio impoverito, che Israele tiene sotto assedio dal 2006.
Traduzione per InfoPal a cura di Edy Meroli