Ariel Sharon sta vivendo le sue ultime ore

Nazareth – Quds Press. Fonti mediche israeliane hanno reso noto che l’ottantacinquenne ex premier Ariel Sharon, in coma da otto anni, “sta vivendo le sue ultime ore”.

La radio israeliana ha riportato la dichiarazione di una fonte dell’ospedale “Tel Hashomer”, dove Sharon è ricoverato, secondo cui “sembra che l’ex premier israeliano abbia da vivere le sue ultime ore”. Ha poi affermato che ieri sera, 9 gennaio, le sue condizioni di salute, già considerate critiche, sono peggiorate, dal momento che egli soffre di un’insufficienza renale che mette in pericolo la sua vita.

Sharon è sotto respiratori artificiali ed in un profondo stato di coma dall’inizio del 2006, quando fu colpito da un grave ictus cerebrale.

Il suo nome è legato ad una serie di massacri commessi nei confronti dei palestinesi, ed in particolare quello di Qibiya nel 1953, l’uccisione e la tortura dei prigionieri egiziani nel 1967, l’invasione di Beirut, il massacro di Sabra e Shatila, le incursioni sulla moschea di al-Aqsa nel 2000, il massacro di Jenin nel 2002, ed i tanti omicidi commessi nei confronti degli uomini della resistenza palestinese, primo fra tutti quello dello sheykh Ahmad Yasin, fondatore di Hamas.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo