InfopalReport del Pchr – Palestinian centre for human rights, Gaza, sulle violazione settimanali israeliane dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati (oPt)
Le forze armate israeliane continuano ad attaccare sistematicamente i civili e le proprietà palestinesi nei Territori palestinesi occupati
Le forze armate israeliane continuano ad aprire il fuoco nelle zone di confine della Striscia di Gaza.
– Un civile palestinese è stato ferito nella Striscia di Gaza settentrionale.
- Le forze israeliane hanno lanciato 5 incursioni aeree sulla Striscia di Gaza.
– Due membri di un gruppo armato sono stati feriti.
– Due bambini sono stati feriti da schegge di vetro.
– Due scuole e una ventina di case sono state parzialmente danneggiate.
- Le forze israeliane continuano a fare uso eccessivo della forza contro manifestanti pacifici in Cisgiordania.
– Dieci civili palestinesi, tra cui un bambino, una donna e un attivista internazionale, sono stati feriti.
– Un manifestante è stato ferito presso l’entrata settentrionale del campo profughi di Ayda, a nord di Betlemme.
- Le forze israeliane hanno effettuato 72 incursioni contro comunità palestinesi in Cisgiordania e tre limitate alla Striscia di Gaza.
– Almeno 66 palestinesi, tra cui 7 bambini, sono stati arrestati.
- Israele continua ad imporre la chiusura totale dei Territori palestinesi occupati e ha isolato la Striscia di Gaza dal mondo esterno.
– Le forze israeliane hanno istituito decine di posti di blocco in Cisgiordania.
– Almeno due civili palestinesi sono stati arrestati presso posti di blocco in Cisgiordania.
- La flotta israeliana continua a prendere di mira pescatori palestinesi in mare.
– Le forze navali israeliane hanno aperto il fuoco 6 volte contro pescherecci palestinesi nella Striscia di Gaza settentrionale; non sono tuttavia state segnalate vittime.
– Le forze israeliane continuano a supportare gli insediamenti in Cisgiordania e i coloni israeliani continuano ad attaccare civili e proprietà palestinesi.
– Venti olivi antichi sono stati danneggiati a Yatta, a sud di Hebron.
– Coloni israeliani hanno tentato di appiccare il fuoco a una moschea nel villaggio di Deir Estya a Salfit.
Riassunto
Le violazioni israeliane delle leggi internazionali e delle leggi umanitarie internazionali nei Territori palestinesi occupati sono continuate nel periodo di riferimento (9-15 gennaio 2014).
Sparatorie:
Durante il periodo di riferimento, le forze israeliane hanno ferito 12 civili palestinesi, tra cui due bambini, una donna e un attivista internazionale. Dieci sono stati feriti durante le proteste settimanali in Cisgiordania, uno è stato ferito presso l’entrata nord del campo profughi di Ayda e altri tre, tra cui un civile e due membri di un gruppo armato, sono stati feriti durante incursioni aeree nella Striscia di Gaza.
Nella Striscia di Gaza, le forze israeliane hanno effettuato 5 incursioni aeree, 2 sparatorie lungo la barriera di confine e 6 sparatorie contro pescherecci palestinesi.
Il 9 gennaio 2014, due membri di un gruppo armato sono stati feriti durante lo sgancio di un missile da parte di un aereo militare israeliano a Tuk Tuk, a est di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale. Un bambino di tre anni ha riportato lievi ferrite causate da schegge di vetro.
Nello stesso giorno, un aereo militare israeliano ha sganciato un missile contro un campo di addestramento appartenente alle brigate al-Quds (l’ala armata del Jihad islamico) a ovest di Rafah. Lo stesso campo è stato attaccato nuovamente dopo 15 minuti, ma non sono state segnalate vittime in nessuno dei due attacchi.
L’11 gennaio 2014 un civile è stato ferito quando forze israeliane stazionate lungo la barriera di confine, a est di Jabalia, nella Striscia di Gaza settentrionale, hanno aperto il fuoco verso un gruppo di ragazzi a pochi metri dalla barriera. Il 14 gennaio 2014, forze israeliane stazionate lungo la barriera di confine, a est di Deir al-Balah nella Striscia di Gaza centrale, hanno aperto il fuoco a intervalli irregolari verso i terreni coltivati per un’ora, ma non sono state segnalate vittime.
Il 13 gennaio 2014, aerei militari israeliani hanno effettuato 3 incursioni aeree contro campi di addestramento appartenenti a gruppi armati palestinesi, a sud di Deir al-Balah e nord-est di al-Nusseirat nella Striscia di Gaza centrale. Come conseguenza, i campi sono stati danneggiati e un bambino di tre anni è stato ferito da frammenti di vetro mentre si trovava con il padre di fronte a un negozio di alimentari, a est di al-Nuseirat. Inoltre, due scuole della UNRWA e oltre 20 case sono state parzialmente danneggiate.
Per quanto riguarda l’attacco di pescatori in mare, le forze israeliane hanno sparato a pescatori sei volte, l’11, il 13, il 14 e il 15 gennaio 2014, ma non sono state segnalate vittime né danni materiali.
In Cisgiordania, le forze israeliane continuano a fare uso eccessivo della forza contro le proteste pacifiche organizzate da attivisti palestinesi, israeliani e internazionali contro la costruzione del muro di annessione e le attività di colonizzazione nell’ovest. Come conseguenza, 10 civili, tra cui due bambini, una donna e un attivista internazionale sono stati feriti.
Il 15 gennaio 2014, un civile palestinese è stato ferito alla gamba sinistra da un proiettile quando le forze israeliane stazionate presso l’entrata nord del campo profughi di Ayda, a nord di Betlemme, hanno aperto il fuoco verso un gruppo di ragazzi che si trovava presso l’entrata e tirava pietre e bottiglie vuote ai soldati israeliani.
Il report completo è disponibile online all’indirizzo:
Traduzione di Laura Delia