infopal
Imemc. Il Palestinian Prisoners Center for Studies ha riferito che, nel 2014, l’esercito israeliano ha rapito e trattenuto 7110 Palestinesi e che alla fine dell’anno, il totale dei detenuti è arrivato a 6800.
Il Centro ha spiegato che il 2014 ha visto un notevole incremento nel numero degli arresti effettuati dall’esercito, in quanto i soldati hanno rapito 7110 Palestinesi rispetto ai 4250 del 2013.
Riyadh al-Ashqar, portavoce del Palestinian Prisoners Center for Studies ha affermato che i rapimenti effettuati dai militari israeliani durante il 2014 hanno visto un incremento dell’80% rispetto al 2013.
“I soldati hanno rapito 7110 Palestinesi nel 2014 e 4250 nel 2013”, ha dichiarato al-Ashqar. “Il totale dei Palestinesi, attualmente imprigionati da Israele, è aumentato da 5000 nel 2013 a 6800 alla fine del 2014”.
Il funzionario ha dichiarato, inoltre, che i soldati hanno imprigionato 1200 minorenni palestinesi nel 2014, e questo dimostra un incremento del 57% rispetto al 2013, durante il quale i soldati rapirono 750 ragazzini – 700 dei quali provengono da Gerusalemme.
Nel 2014 l’esercito ha sequestrato 126 donne rispetto alle 83 del 2013, e 28 parlamentari rispetto agli otto dell’anno precedente.
In aggiunta, i soldati hanno rapito 76 ex-prigionieri politici, che erano stati rilasciati in precedenza durante lo scambio di prigionieri col soldato Shalit, rispetto agli otto rapiti durante il 2013. I Palestinesi rapiti provengono dalla Cisgiordania e da Gerusalemme.
Il Centro ha inoltre riferito che l’esercito ha effettuato 295 attacchi contro prigionieri politici nel 2014, e ciò rappresenta un aumento dell’80% rispetto agli attacchi e alle violazioni effettuate durante il 2013, anno nel quale l’esercito ha attaccato i detenuti circa 170 volte.
I Palestinesi vengono trattenuti da Israele con ordinanze arbitrarie di Detenzione Amministrativa, senza accuse o processo: i casi del 2014 ammontano a 560, il 250% in più rispetto al 2013.
Il Centro ha anche affermato che le Autorità israeliane hanno emanato 1046 ordinanze di Detenzione Amministrativa, soltanto nel 2014.
Inoltre, il Centro ha riferito che la Marina israeliana ha rapito 61 pescatori nel 2014, dopo aver circondato le loro imbarcazioni ed aver aperto il fuoco contro di loro, il tutto dentro le acque territoriali palestinesi.
Al-Ashqar ha dichiarato che i soldati cercano di ricattare i pescatori nel tentativo di costringerli a collaborare, soprattutto durante gli interrogatori e le torture.
“I soldati circondano le imbarcazioni dei pescatori dopo aver sparato contro di loro, quindi ordinano ai pescatori di spogliarsi e di nuotare verso le navi della marina”, ha dichiarato il funzionario. “Dopodiché vengono ammanettati, bendati e rapiti, prima di essere portati nei centri per gli interrogatori”.
Traduzione di Aisha Tiziana Bravi