Gerusalemme occupata/al-Quds – PIC. 70 palestinesi, di cui circa la metà sono minorenni, sono ancora a rischio di sfollamento forzato nel quartiere di at-Tur, nella Gerusalemme Est, in attesa che un tribunale israeliano emetta un altro verdetto, nei prossimi giorni, sul destino del loro edificio residenziale di cinque piani.
Mercoledì scorso, un tribunale municipale israeliano della Gerusalemme occupata ha deciso di congelare una precedente decisione che ordinava la demolizione di questo condominio, situato a Tur.
Il tribunale ha deciso di realizzare un’altra udienza il 14 dicembre, con l’obiettivo di analizzare una richiesta presentata da una famiglia di Gerusalemme che chiede la revoca dell’ordine di demolizione.
10 famiglie palestinesi di Gerusalemme che vivono nell’edificio in questione e che sono a rischio di sfollamento hanno già annunciato il loro rifiuto delle minacce israeliane.
Le famiglie avevano cercato più volte di ottenere le licenze edilizie, ma il comune israeliano ha insistito nello sfratto e nella demolizione delle loro case.
Le famiglie vivono in quell’edificio dal 2011, e da allora il comune israeliano le perseguita.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.