Tre adolescenti gerosolimitani rapiti dalle forze di occupazione

Gerusalemme-Imemc e Quds Press. Lunedì sera, i soldati israeliani hanno rapito tre adolescenti palestinesi e ne hanno feriti diversi altri, durante scontri in sobborghi della Gerusalemme occupata.

Forze israeliane sotto copertura si sono infiltrate nel sobborgo di Suwwana e hanno rapito Mahmoud Shahin, 15 anni, Mousa Abu al-Hawa, 16, e Mohammad Maghrebi, 17.

I soldati hanno affermato che i tre ragazzi stavano lanciato Molotov contro l’insediamento sionista di Beit Orit.

Un vasto spiegamento di forze militari ha invaso il quartiere, poco dopo che il commando si era infiltrato nell’area, e sono scoppiati scontri tra i giovani locali, che hanno lanciato pietre e bottiglie vuote, mentre i soldati sparavano proiettili veri, lacrimogeni e granate a percussione.

Sono scoppiati scontri anche nel quartiere di at-Tour, che dà sulla Città Vecchia, e a Bab al-‘Amoud, Sultan Suleiman Street e Sahera.

I soldati hanno anche invaso diversi sobborghi a Silwan, a sud della moschea di al-Aqsa, scatenando scontri con la popolazione.