8 milioni e mezzo di dollari destinati agli insediamenti coloniali nella Cisgiordania occupata

Gerusalemme – PIC. Il Comitato per le Finanze del Knesset israeliano ha approvato l’assegnazione di un importo di 3,6 milioni di shekel (8 milioni e mezzo di dollari) per i consigli regionali delle colonie insediate illegalmente sulle terre palestinesi nella Cisgiordania occupata.

Il quotidiano israeliano The Marker, specializzato in affari economici, mercoledì 27 settembre ha dichiarato che la somma sarà destinata a 4 consigli regionali delle colonie: Gush Etzion, il consiglio regionale di Hebron, il consiglio di Benjamin e il consiglio di Samaria.

La somma sarà versata per incoraggiare i giovani a stabilirsi nelle colonie della Cisogiordania, dichiara il quotidiano sul suo sito web.

Nell’articolo si fa riferimento anche alle critiche della deputata Mickey Levy sui criteri di allocazione dei fondi che escludono le colonie abitate dai coloni ultra-ortodossi.

Questa decisione coincide con la cerimonia organizzata dall’occupazione nelle colonie di Gush Etzion a sud di Betlemme, in occasione di quello che viene chiamato “il giubileo della colonizzazione” (vale a dire i 50 anni dell’occupazione in Cisgiordania), con la partecipazione del primo ministro e di altri ministri.

La comunità internazionale considera illegali tutte le colonie: che siano stabilite con il consenso del governo israeliano o meno esse rappresentano il principale ostacolo alla pace tra i Palestinesi e gli Israeliani, giacché la costruzione ha luogo su territori che potrebbero far parte di un futuro Stato palestinese.

Traduzione di Daniela Minieri