In una nota, le forze di polizia affermano che 78 lavoratori sono stati rimandati in Cisgiordania mentre i restanti due sono stati tenuti in custodia.
I poliziotti hanno confiscato i permessi di lavoro di cinque lavoratori con il pretesto di verificarne l’autenticità.
La polizia israeliana detiene quotidianamente i lavoratori palestinesi che tentano di entrare nei territori israeliani in quanto “senza permesso di lavoro”.