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Londra-PIC. Delegati del Centro per il Diritto al Ritorno dei Palestinesi (PRC) hanno avuto un incontro lo scorso giovedì 10 dicembre con i parlamentari britannici sulla violazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati e nella diaspora, sottolineando le responsabilità britanniche nella tragedia palestinese.
Nel giorno dedicato ai Diritti Umani, l’organizzazione, con sede a Londra, ha chiesto alla Gran Bretagna di porre fine alle lunghe sofferenze patite dai palestinesi.
Il PRC ha presentato, durante una lunga sessione tenutasi nel parlamento inglese giovedì 10 dicembre, un rapporto in cui sono state evidenziate le violazioni dei diritti umani cui sono sottoposti I palestinesi nei Territori occupati e nella diaspora.
Il report è incentrato sugli articoli 9 e 13 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (UDHR) che evidenziano la sacralità del diritto dei palestinesi di ritornare nei territori a loro sottratti.
Milioni di palestinesi sono privati della loro nazionalità, in violazione dell’articolo 15 della UDHR in cui è scritto chiaramente che ogni individuo ha diritto ad una nazionalità.
“Israele sta palesemente violando l’articolo 17 del UDHR il quale afferma che nessuno dovrebbe essere privato della sua proprietà” si legge nel rapporto.
Il rapporto fa particolare riferimento alle difficili condizioni umanitarie patite dai rifugiati palestinesi nella striscia di Gaza ed in Siria.
Traduzione di Mafalda Insigne