Imemc. Come capita il primo venerdì di ogni mese, i Combattenti del Movimento per la Pace (CFP), in collaborazione con le organizzazioni non governative palestinesi e israeliane, hanno organizzato venerdì la manifestazione pacifica
Circa 300 attivisti palestinesi e israeliani hanno partecipato alla Marcia per la Libertà. Durante la protesta le persone hanno cantato contro l’occupazione e gli insediamenti. Prima del check-point si è esibito un gruppo rap palestinese di Gerusalemme.
“Il nostro lavoro insieme contro l’occupazione e gli insediamenti mira a creare un futuro migliore per le generazioni a venire”, dice Soliman Al Khateeb – responsabile palestinese del CFP.
I combattenti del Movimento per la Pace chiedono la creazione di uno stato palestinese indipendente con Gerusalemme come sua capitale. Il CFP usa mezzi non violenti e invita entrambe i popoli a unirsi a loro per realizzare la pace e la riconciliazione tra Palestinesi e Israeliani.
Il CFP è un gruppo di Palestinesi e Israeliani che hanno avuto una parte attiva nel ciclo della violenza nella regione: i soldati israeliani servendo l’esercito e i Palestinesi lottando per liberare il loro paese, la Palestina, dall’occupazione israeliana.
Traduzione di Edy Meroli