L’Egitto lascia il sud della Striscia di Gaza al buio: disconnessa l’ultima linea elettrica

316440CGaza-Ma’an. L’ultima linea elettrica che dall’Egitto arrivava alla Striscia di Gaza sotto assedio è stata scollegata sabato, esasperando una già drammatica crisi energetica nel sud della regione. Le aree di Rafah e Khan Yunis sono in totale blackout elettrico.

Le due linee che fornivano elettricità al sud della Striscia, dall’Egitto, con la capacità di 20-24 megawatt, sono state completamente disconnesse, secondo quanto ha annunciato la compagnia elettrica di Gaza.
Una linea era stata scollegata due settimane fa, portando l’azienda elettrica di Gaza a razionare l’erogazione di corrente a intervalli di sei ore, seguiti da 12 senza elettricità, in tutto il distretto, in quanto soltanto uno dei quattro generatori poteva operare.
I recenti danni e disconnessioni hanno portato al taglio dell’ultima delle linee elettriche nella parte meridionale della Striscia.
La Striscia venne lasciata quasi interamente senza energia elettrica, per diversi giorni, nel mese scorso, a causa di lavori di manutenzione da parte di Israele e l’Egitto e per la disputa in corso sulle tasse sul carburante.