Gang di coloni israeliani invade una casa palestinese: ferite madre e figlia

jj1bey2bHebron-Quds Press e Ma’an. Un gruppo di coloni israeliani hanno attaccato una donna e una bambina, venerdì notte, durante l’invasione di una casa, nell’area di Tel Rumeida, nel distretto di Hebron.

Emad Abu Shamsiya, il coordinatore di un gruppo per la difesa dei diritti umani ha dichiarato a Ma’an che dei coloni hanno attaccato la casa di Riyad Abu Hazza e picchiato suo moglie, mentre altri spruzzavano del peperoncino in faccia a sua figlia, facendole perdere i sensi.
Abu Shamsiya ha affermato che il gruppo di volontari per i diritti umani è accorso sul posto per aiutare a scacciare i coloni e dare il primo soccorso alla moglie e alla figlia di Abu Hazza.
Jawad Abu Aisheh, coordinatore del gruppo di Hebron “Giovani contro gli insediamenti”, ha dichiarato che l’aggressione ha avuto luogo dopo la marcia settimanale dei coloni nella città – di solito organizzata di venerdì o sabato – durante la quale essi intonano slogan razzisti contro gli Arabi – “Morte agli Arabi”, “Gas agli Arabi” – mentre attaccano i Palestinesi e le loro proprietà.
Abu Aisheh ha detto che le aggressioni quasi quotidiane dei coloni sono soltanto una parte di un più ampio schema volto a espellere i Palestinesi dall’area.
Ad ottobre 2015, le forze israeliane hanno dichiarato l’area di Tel Rumeida “zona militare chiusa”, e hanno rinnovato l’ordine militare ogni mese, permettendo agli abitanti palestinesi di risiedervi soltanto attraverso un numero identificativo israeliano.
La città di Hebron è stata divisa da Israele negli anni ’90, dopo che il colono israeliano con cittadinanza statunitense, Baruch Goldstein, massacrò 29 Palestinesi dentro la moschea di Ibrahimi.
Tel Rumeida è localizzata dentro l’area della città designata come H2, sotto controllo militare israeliano, e con cinque insediamenti illegali che continuano a espandersi sui territori di oltre 6.000 Palestinesi.
Le diverse centinaia di coloni israeliani che risiedono illegalmente a Hebron da decenni attaccano continuamente i Palestinesi e le loro proprietà.
Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli affari umanitari (OCHA), dall’inizio del 2016 ci sono stati 30 attacchi dei coloni contro i Palestinesi e le loro proprietà sia in Cisgiordania sia a Gerusalemme Est.
Il 2015 si è chiuso con 221 aggressioni dei coloni israeliani contro la popolazione autoctona palestinese.

 Settlers attack a home in Hebron, April 25, 2008

israeli-settlersIsraeli settlers, from the Maaon settlement, take pictures of an elderly Palestinian shepard after he was pushed on the ground near the village of Umm el-Kheir in the southern hills of the West Bank city of al-Khalil (Hebron) on January 25, 2014.