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Gaza. Il reddito nazionale nella Striscia di Gaza è crollato di oltre la metà e i tassi di disoccupazione e povertà sono saliti del 50 e 80 percento rispettivamente. E’ la denuncia dell’IHH, un gruppo umanitario turco legato al governo di Ankara.
In una conferenza stampa svoltasi lunedì a Istanbul, il presidente IHH Fehmi Yildirim ha dichiarato che “la popolazione di Gaza vive in una prigione a cielo aperto, come risultato del blocco israeliano”.
Yildirim ha lanciato l’allarme sul fatto che “l’assedio israeliano non distruggerà solo le strutture economiche e politiche di Gaza, ma ne lacererà anche il tessuto sociale”. Egli ha sottolineato che “oltre 100 mila persone a Gaza sono senza dimora e vivono con i parenti” come risultato delle ripetute guerre contro Gaza.
Secondo lui, 80 percento della popolazione dipende dagli aiuti umanitari e al 44 percento manca la sicurezza alimentare, dunque, è ben sotto la soglia della povertà.
(Fonte: PIC)