Rilasciato l’estremista accusato del rogo della famiglia Dawabsha

342673CL’ebreo estremista arrestato a seguito dell’attacco incendiario che uccise tre membri della famiglia palestinese Dawabsha, l’estate scorsa, in Cisgiordania, è stato rilasciato mercoledì.

All’inizio di maggio un tribunale israeliano aveva deciso di non estendere la detenzione amministrativa – che ai Palestinesi è comminata a oltranza, per anni, pur senza capi di imputazione – a Meir Ettinger.

A gennaio, due israeliani appartenenti a un’organizzazione terroristica furono indiziati  per il pluri-omicidio.

Ettinger, 23 anni, venne arrestato in agosto, “a causa delle sue attività in un’organizzazione estremista ebraica” e in quanto sospettato di “crimini nazionalisti”, secondo quanto dichiarato a suo tempo dallo Shin Bet che si sta occupando del caso.

Ettinger dovrebbe essere la “mente” dietro l’attacco incendiario del 18 giugno 2015 contro la famiglia Dawabsha.

Il rilascio di Ettinger è considerato “emblematico” da parte dei gruppi per i diritti umani, in quanto si tratta di una “cultura dell’impunità” dei coloni israeliani che commettono atti di violenza contro i Palestinesi.

(Fonte: Ma’an)