Giovane disabile mentale gravemente ferito dai soldati israeliani

Israeli soldiers man a temporary checkpoint outside the West Bank Palestinian village of Awarta near Nablus March 13, 2011. A Jewish couple and three of their children were stabbed to death in bed in a West Bank settlement in what Israeli officials said on Saturday was an attack by one or more Palestinians who broke into their home. Israeli troops set up roadblocks and were searching the area around the Jewish religious settlement of Itamar, near Nablus, for the killer or killers. REUTERS/Ammar Awad (WEST BANK - Tags: POLITICS CIVIL UNREST) - RTR2JUEO

Nablus. Venerdì pomeriggio un Palestinese mentalmente disabile, secondo testimoni locali, Hasan Khalid al-Qadhi, 26 anni, di Awarta, è stato ferito dopo un presunto tentativo di accoltellamento di un soldato israeliano nel distretto di Nablus.

Un portavoce dell’esercito israeliano ha dichiarato che il presunto attacco ha avuto luogo presso un posto di blocco all’entrata della città di Nablus e che il Palestinese è stato portato al centro medico Rabin a Petah Tikva, dove si trova in gravi condizioni.

Nessun Israeliano è stato ferito.

Il giovane è stato colpito dai soldati al check-point di Awarta, a est di Nablus, mentre stava andando in bici.

Secondo fonti locali, al-Qadhi era già stato arrestato diverse volte dalle forze israeliane, in passato, ma veniva sempre rilasciato dopo aver appurato che si trattava di un disabile mentale.

(Fonte: Ma’an)