Ramallah-Quds Press e Ma’an. Il ministero della Sanità palestinese ha reso noto che, martedì mattina, le forze israeliane hanno sparato a un Palestinese di 15 anni, uccidendolo, e hanno ferito altri quattro adolescenti, nella cittadina di Beit Liqya, a ovest di Ramallah.
In un comunicato, il ministero ha confermato la morte di Mahmoud Raafat Badran e il ferimento grave alla testa e al petto di tre minorenni, Dawoud Isam e Muhammad Kharroub e Ahd Ikram Suleiman, da parte delle forze israeliane, mentre si trovavano sulla strada n. 443.
I ragazzi sono stati ricoverati al Complesso medico palestinese di Ramallah.
Un quarto è stato arrestato e portato in un centro per gli interrogatori.
Fonti locali hanno affermato che i cinque adolescenti si trovavano a bordo di un’auto, passando tra Beit Ur al-Tahta e la vicina Beit Sira, a ovest di Ramallah, quando le forze israeliane hanno colpito il veicolo con una pioggia di proiettili, uccidendo Badran e ferendo gli altri.
Le agenzie di notizie israeliane hanno riportato che un gruppo di adolescenti palestinesi ha lanciato cocktail Molotov e pietre contro veicoli di coloni e che le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro l’auto che stava passando nello svincolo vicino alla cittadina di Kharbatha Al-Misbah, a sud di Beit Ur al-Tahta.
La salma di Mahmoud è ancora sotto custodia delle forze di occupazione. Il padre del ragazzo è un ex prigioniero politico.