Soldati e personale del consiglio municipale hanno invaso l’area di Abu Tayeh a Ein al-Louza, e hanno bloccato diverse strade prima di demolire una stanza, un parcheggio e diverse strutture commerciali appartenenti alle famiglie Abu al-Hamam e Abu Tayeh.
Le famiglie hanno dichiarato che i soldati hanno impedito loro di mettere in salvo i materiali e gli strumenti di lavoro contenuti nelle strutture, i cui costi si aggirano sui 50 mila shekel.