Nel rapporto intitolato “The Protection of Civilians” (La protezione dei Civili) si denuncia l’uccisione da parte delle forze di occupazione, di un giovane all’entrata del campo profughi di Aroub, nel nord di Hebron, e di un bambino a al-Ram, a nord di Gerusalemme.
Durante il periodo preso in esame, 44 Palestinesi sono stati feriti, tra cui 13 bambini, di diverse zone dei Territori palestinesi occupati.
Dall’inizio dell’anno, 22 abitazioni palestinesi sono state demolite o chiuse, come parte delle misure di punizione collettiva israeliana, lasciando senzatetto 110 persone.
Le autorità israeliane hanno anche demolito 23 case per “mancanza di permessi edilizi” nell’Area C controllata da Israele, rendendo senzatetto 43 persone, tra cui 25 bambini.