Hebron-PIC. Migliaia di coloni hanno fatto irruzione, venerdì, nella moschea Ibrahimi sotto la protezione dell’esercito di occupazione sionista.
Il giornale israeliano Maariv ha annunciato che migliaia di coloni sono stati trasportati venerdì, dopo mezzanotte, a bordo di 120 autobus, sotto la protezione dell’esercito di occupazione, per pregare nella moschea Ibrahimi a Hebron, al sud della Cisgiordania.
Il ministero palestinese per il Patrimonio a Hebron ha precedentemente avvertito del comportamento dei coloni
nella moschea che le autorità israeliane cercano di controllare completamente.
Nel 1972 Israele decise di permettere agli ebrei di pregare della moschea Ibrahimi,
divisa tra musulmani ed ebrei all’inizio dell’anno 1994, dopo il massacro sionista che portò alla morte di 29 palestinesi mentre effettuavano la preghiera del mattino.
Le autorità di occupazione vietano ai musulmani il culto e il richiamo alla preghiera nel
santuario durate le feste ebraiche.
Traduzione di Giovanna Vallone