Le forze israeliane invadono il campo profughi di Deheishe: 7 feriti

Deheishe-soldiers-invade1-300x298Betlemme-Quds Press e Imemc. Martedì mattina, i soldati israeliani hanno invaso il campo profughi di Deheishe, nel sud di Betlemme, hanno rapito un ex prigioniero politico e ferito sette Palestinesi.

Fonti locali hanno dichiarato che i soldati hanno fatto irruzione in diverse abitazioni, compresa quella dell’ex prigioniero politico, Nidal Naim Abu Aker, 48 anni, e l’hanno rapito.

L’invasione ha portato a scontri tra i soldati e decine di giovani, che hanno lanciato pietre e bottiglie vuote contro i veicoli militari, mentre l’esercito ha sparato proiettili letali, granate a percussione e lacrimogeni.

Abu Aker ha passato 11 anni nelle prigioni israeliane in detenzione amministrativa arbitraria, senza imputazioni né processi. E’ stato rilasciato qualche mese fa, dopo un lungo sciopero della fame.

Il sito Deheishe News ha riferito che i soldati hanno sparato a sette Palestinesi, colpendoli con proiettili veri, mentre molti altri hanno sofferto per l’inalazione di gas lacrimogeni.

L’esercito ha fatto uso anche di droni di sorveglianza.