Rapporto settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane nei TO

Rapporto settimanale del Pchr -Palestinian centre for human rights – sulle violazioni israeliane.

Proseguono i crimini sistematici dei militari israeliani nei territori occupati di Palestina (oPt)

(21 – 27 luglio 2016)

 

SOMMARIO

Le violazioni da parte di Israele del diritto e delle leggi internazionali nei territori occupati di Palestina proseguono durante il periodo dell’inchiesta (21 – 27 luglio 2016)

SPARI

I militari proseguono a commettere crimini efferati e a ferire civili palestinesi. Proseguono ad utilizzare una forza eccessiva contro i civili che prendono parte a proteste pacifiche in Cisgiordania e a Gaza, la maggioranza dei quali minorenni.

Durante il periodo dell’inchiesta i militari hanno ucciso un civile palestinese, ferendone altri 10, inclusi una donna e un bambino. Nove di loro sono stati feriti in Cisgiordania, mentre la donna è stata ferita al posto di blocco di Qalendia, a nord della Gerusalemme occupata. Nella Striscia di Gaza, i militari proseguono a prendere di mira i pescatori palestinesi, inseguendoli persino in mare.

In Cisgiordania il 27 luglio 2016 i militari israeliani hanno ucciso Mohammed Jubarah al-Faqih, 29enne di Dura, a sud di Hebron; l’uomo è stato ucciso quando un grosso contingente di soldati è entrato nel villaggio di Sorif, nordest di Hebron, circondando l’abitazione della famiglia al-Heeh. al-Faqih, che si trovava all’interno, si è rifiutato di arrendersi. Un violento scontro armato è quindi iniziato tra i militari e l’uomo, circondato dal fuoco dei soldati (che nel frattempo avevano iniziato a colpire con i veicoli le fiancate della casa). A causa dei colpi la casa è stata completamente distrutta.

I militari avevano accusato al-Faqih di essere coinvolto nell’attentato e nell’uccisione di un colono.

Il report completo è disponibile al link http://pchrgaza.org/en/?p=8262

Traduzione di Marta Bettenzoli