Nel mese di agosto, 5 Palestinesi uccisi dai proiettili israeliani. 280 i feriti

israeli_peace_plan_by_latuff2Quds Press. Fonti ufficiali palestinesi hanno riportato che 5 persone sono morte a causa dei proiettili sparati dalle forze d’occupazione israeliana durante il mese di agosto in Cisgiordania. Ciò ha portato il numero delle vittime a 235 dall’inizio dello scorso ottobre. Tra di loro ci sono 53 bambini.

Un rapporto diffuso dal centro per gli studi e la documentazione “Abdullah al-Hourani” – un dirigente dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina – ha ricordato che le autorità israeliane continuano a tenere sotto sequestro le salme di 12 vittime palestinesi nei frigoriferi della polizia israeliana nella struttura detentiva di Abu Kabir.

Colonie israeliane e confisca di terre. Il rapporto spiega che le autorità israeliane hanno pubblicato offerte per la costruzione di circa 7.466 nuove unità abitative in Cisgiordania e a Gerusalemme, nel contesto dei tentativi di Israele di cambiare la realtà demografica nei Territori Palestinesi.

Stando a quando denunciato dal medesimo rapporto, le autorità israeliane hanno confiscato 231 dunum (1 dunum= 1.000 m²) dalle terre del villaggio di Salwada, a est di Ramallah, appartenenti a palestinesi “assenti”, destinati alla creazione di avamposti senza uno scopo ben definito, in base alla “Legge sulle proprietà degli assenti”, e hanno emesso una notifica di confisca di 4 dunum a Khirbet al-Marajim, a sud di Nablus.

Demolizioni. Le autorità hanno demolito 104 abitazioni e strutture sia in Cisgiordania che a Gerusalemme, tra cui 37 case e appartamenti, 17 in costruzione, in aggiunta a 50 strutture commerciali, agricole, industriali e infrastrutture.

Feriti e arrestati. Il centro “Abdullah al-Hourani” ha annunciato che le forze dell’occupazione hanno ferito circa 280 palestinesi, tra cui 45 bambini, e hanno arrestato altre 516 persone in Cisgiordania, a Gerusalemme e nella Striscia di Gaza.

Attacchi contro pescatori e agricoltori di Gaza. Nella Striscia di Gaza le navi da guerra israeliane hanno aperto il fuoco contro le barche da pesca palestinesi 13 volte nel mese di agosto, e ciò ha portato al ferimento di 7 pescatori e all’arresto di due di loro.

I bulldozer israeliani sono entrati per ben due volte nella Striscia di Gaza e hanno raso al suolo le terre nelle zone di confine. La Striscia di Gaza ha, inoltre, assistito a bombardamenti e sparatorie più di 16 volte.

Traduzione per InfoPal di M.D.F.