L’esercito israeliano invade diverse aree della Cisgiordania: rapiti e feriti

soldiers_beit_ummar-e1474062439487Imemc, PIC e Quds Press. Venerdì sera, soldati israeliani hanno invaso la cittadina di Beit Ummar, a nord di Hebron, hanno sparato bombe a gas – compreso un nuovo tipo, senza fumo -, proiettili di metallo rivestiti di gomma, e hanno ferito diversi Palestinesi. Un adolescente è stato rapito.

Mohammad Awad, coordinatore media del Comitato popolare di Beit Ummar, ha dichiarato che i soldati hanno invaso il centro della città, impedendo ai residenti di attraversarlo.

I soldati  hanno aggredito e interrogato molti cittadini, provocando scontri con i locali che hanno tirato pietre contro i veicoli militari.

Awad ha dichiarato che i soldati hanno usato un nuovo tipo di bombe a gas, che non emettono fumo ma hanno un odore forte che causa soffocamento e svenimento.

 

Nella stessa giornata di venerdì, le forze israeliane hanno invaso Yatta, a sud di Hebron, e il campo profughi di ‘Aida, nel nord di Betlemme.

Due adolescenti sono stati rapiti dai soldati nella cittadina di al-Yamoun, a ovest di Jenin.

Diverse jeep militari hanno invaso il campo profughi di al-Jalazoun, a nord di Ramallah, e hanno sparato a due giovani.

Molti sono rimasti intossicati dai lacrimogeni.

Nella Striscia di Gaza, 2 adolescenti sono stati feriti dalle forze israeliane.