Parlando al reporter di PIC, un membro del Comitato di difesa delle proprietà di Gerusalemme, Fakhri Abu Diab, ha affermato che Silwan è presa di mira sistematicamente dalle forze israeliane in quanto rappresenta la chiave per spazzare via l’identità islamica e araba nella moschea di al-Aqsa.
Oltre 4.500 abitazioni di Silwan sono minacciate di demolizione, quindi il 40% della popolazione è a rischio di dislocazione, ha sottolineato Abu Diab.
Ogni anno vengono pagati oltre 13,5 milioni di shekel in tasse dai residenti di Silwan – denaro che non viene spese in infrastrutture dalle autorità israeliane.
Abu Diab pone in evidenza il fatto che i residenti di Silwan soffrono per i pesi economici e psicologici dovuti agli arresti giornalieri e alle demolizioni delle abitazioni.