Sho’ani è stata rilasciata al posto militare di Jabara, vicino a Tulkarem, dove la sua famiglia e decine di Palestinesi stavano aspettando il suo ritorno a casa.
Raghad fu ferita dai proiettili sparati dall’esercito israeliano, prima dell’arresto, quattro mesi fa, per un presunto tentativo di accoltellamento di un soldato, al terminal militare di Qalandia, a nord di Gerusalemme.
Dopo essere stata colpita alla coscia con proiettili veri, i soldati l’avevano rapita senza che venisse soccorsa e curata.
Raghad è di Kafr Aqab, nel nord della Gerusalemme Est occupata.