Facebook blocca la pagina del Palestine Network for Dialogue

891981005Gaza-PIC. L‘amministrazione di Facebook ha ripreso, venerdì la sua politica di colpire le pagine dei media palestinesi dopo aver bloccato la pagina del Palestinian Network for Dialogue (la rete palestinese per il dialogo) per la terza volta. 
Il Palestinine Network for dialogue, una tavola online di discussione, è stato bloccato senza nessun avviso anteriore, nonostatnte abbia 70 mila seguaci.
La pagina è specializzata nel pubblicare storie sulla situazione dei Palestinesi sia nella Cisgiordania occupata che nella Striscia di Gaza, oltre a quelle dei Palestinesi che vivono nei Territori Occupati dal 1948 (Israele).
A settembre, diverse pagine e account di Facebook pro-Palestinina sono stati rimossi, compresi gli account di diversi editori del Palestinian Information Center – PIC.
In una mossa controversa, il governo israeliano e Facebook hanno concordato di lavorare insieme per determinare come affrontare l'”incitamento” su social media, colpendo principalmente i Palestinesi. 
Non molto dopo che Facebook aveva accettato l’accordo, diverse pagine palestinesi con milioni di lettori sono state chiuse e i suoi amministratori bloccati, in un’azione probabilmente direttamente legata al patto tra Facebook e il governo israeliano.