Gerusalemme-PIC. Lunedì, la Corte centrale israeliana di Gerusalemme ha condannato un adolescente gerosolimitano, Mohamed al-Tawil, di 18 anni, a nove anni di prigione e a un multa di 10 mila shekel.
L’accusa è quella di aver lanciato pietre contro l’auto di un colone, che perse il controllo del mezzo e morì nell’incidente.
Al-Tawil è stato arrestato il mese scorso, insieme a un gruppo di ragazzi di Sur Baher, nel distretto di Gerusalemme.