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Gerusalemme-PIC. Fonti media israeliane hanno rivelato che le autorità di occupazione approveranno 10mila nuove unità abitative coloniali a Gerusalemme.
Il settimanale Kol Ha’ir ha riportato che il governo israeliano sta lavorando per accelerare i progetti di costruzione coloniale a Gerusalemme, nel timore che “l’amministrazione uscente statunitense possa imporre una sospensione degli insediamenti durante il periodo di transizione”.
Secondo il giornale, sono state approvate 1.100 unità abitative nella colonia di Ramat Shlomo, altre 2.300 in quella di Gilo; 2.620 a Givat Hmreis e 734 a Ramot, e centinaia a Pisgat Zeev, Har Homa, Jacob e Mishor Adumim.
La settimana scorsa, a Ramat Shlomo erano state approvate 600 unità e altre 500 negli ultimi due mesi, mentre 1.600 lo saranno nel prossimo futuro.
Il direttore del Consiglio per la pianificazione e costruzione locale, Meir Turgeman, ha dichiarato al settimanale che la municipalità israeliana nella Gerusalemme occupata “accelererà la costruzione negli insediamenti durante il periodo di transizione presidenziale negli USA”.