91 scontri con l’occupazione in Cisgiordania la settimana scorsa

Ramallah-Quds Press. Un rapporto palestinese ha sottolineato l’intensificarsi delle azioni delle Resistenza durante la scorsa settimana in Cisgiordania, dove si sono registrati 91 scontri con i soldati dell’occupazione, a fronte degli 87 della settimana precedente.

La settimana scorsa si è registrata la morte dell’insegnante Riham Dawabsha, deceduta a causa delle ustioni causate dai coloni che hanno appiccato il fuoco alla sua casa nella cittadina di Duma, vicino Nablus, lo scorso 31 luglio.

Il rapporto, pubblicato dal Movimento di Resistenza islamica Hamas, ha riferito di una sparatoria avvenuta tra i combattenti della Resistenza e un’auto di coloni presso Nablus, in cui è rimasta ferita una colona, mentre un’altra è stata colpita da un lancio di pietre a Gerusalemme, la settimana scorsa.

Il rapporto ha riferito che, in data 11 settembre, alcuni giovani hanno lanciato un ordigno esplosivo contro l’insediamento ebraico di Betel, in Cisgiordania, mentre altri hanno lanciato bottiglie Molotov negli scontri di Tur, Ras al’Amud, Silwan, Betania e Gerusalemme, mentre altri ancora hanno lanciato pietre contro le auto dei coloni vicino a Halhul e Husan e all’insediamento di Yitzhar e Bait Furik, nel sud della Cisgiordania.

Nella giornata di venerdì scorso si sono contati 22 scontri, di cui 5 a Gerusalemme e dintorni, 8 a Ramallah, 2 a Hebron, 3 a Betlemme, 3 a Nablus e uno a Qalqiliya.

Traduzione di Federica Pistono