Coloni israeliani sradicano ulivi e spruzzano pesticidi su terreni agricoli palestinesi

392512CHebron-Ma’an. Giovedì, coloni israeliani dell’insediamento illegale di Maon, a est di Yatta, hanno sradicato decine di ulivi e hanno spruzzato pesticidi sulle coltivazioni palestinesi.

Il coordinatore del comitato popolare contro il Muro e gli insediamenti israeliani nella Cisgiordania del sud, Ratib al-Jbour, ha dichiarato a Ma’an che i coloni israeliani hanno invaso terre agricole appartenenti a Fadel Jibril Moussa Rabia’a e ai suoi fratelli, a al-Tawana, vicino a Yatta.

I coloni hanno tagliato le recinzioni che circondano le terre, hanno sradicato decine di ulivi e spruzzato pesticidi nell’area.

I coloni israeliani attaccano continuamente i Palestinesi e le loro proprietà, in particolare nelle aree della Cisgiordania vicine agli insediamenti.

Raramente i coloni vengono perseguiti dalle autorità israeliane per tali attacchi, che spesso sono eseguiti alla presenza delle forze armate israeliane.

Tra i 500 e i 600 mila coloni israeliani vivono in insediamenti ebraici a Gerusalemme Est e in Cisgiordania, in violazione delle leggi internazionali.

Secondo l’OCHA -United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs – nel 2016 sono stati riportati 107 attacchi da parte dei coloni israeliani contro i Palestinesi e le loro proprietà in Cisgiordania e Gerusalemme Est.