Il coordinatore del comitato popolare contro il Muro e gli insediamenti israeliani nella Cisgiordania del sud, Ratib al-Jbour, ha dichiarato a Ma’an che i coloni israeliani hanno invaso terre agricole appartenenti a Fadel Jibril Moussa Rabia’a e ai suoi fratelli, a al-Tawana, vicino a Yatta.
I coloni hanno tagliato le recinzioni che circondano le terre, hanno sradicato decine di ulivi e spruzzato pesticidi nell’area.
I coloni israeliani attaccano continuamente i Palestinesi e le loro proprietà, in particolare nelle aree della Cisgiordania vicine agli insediamenti.
Raramente i coloni vengono perseguiti dalle autorità israeliane per tali attacchi, che spesso sono eseguiti alla presenza delle forze armate israeliane.
Tra i 500 e i 600 mila coloni israeliani vivono in insediamenti ebraici a Gerusalemme Est e in Cisgiordania, in violazione delle leggi internazionali.
Secondo l’OCHA -United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs – nel 2016 sono stati riportati 107 attacchi da parte dei coloni israeliani contro i Palestinesi e le loro proprietà in Cisgiordania e Gerusalemme Est.