La maqluba, antico piatto mediorentale

17361500_1402052143191309_2128100897211809714_nA cura dei Giovani Palestinesi d’Italia. La maqluba è un piatto antichissimo, conosciuto in tutto il Medioriente ma di provenienza palestinese.

La sua origine, si perde nella storia della civiltà araba ed è frutto dell’usanza delle ricche famiglie arabe che avevano l’abitudine, ogni venerdì, di raccogliere in una casseruola tutto il cibo non
consumato per offrirlo ai mendicanti. Si rovesciavano poi gli avanzi su un enorme vassoio sollevando lentamente la casseruola, in modo da sorprendere e impressionare
i poveri. Il contenuto scivolava lentamente, creando una forma compatta.

Da questo gesto deriva il nome del piatto. Maqluba, infatti, significa letteralmente la capovolta. Ovviamente questo piatto ora è diventato una specialità e gli ingredienti non sono più vari, ma ben definiti, anche se poi le preferenze personali permettono dei cambiamenti: alcuni usano melanzane, altri le sostituiscono con il cavolfiore.

Nella base della pentola si mette la carne, generalmente pollo o agnello, si sovrappone poi lo strato di verdure fritte e per ultimo quello di riso.
Tenendo presente che, una volta capovolta la pentola, gli ingredienti saranno invertiti.
Per ultimo si tostano delle mandorle che andranno a guarnire il piatto. Solitamente si accompagna con dello yogurt molto cremoso e dell’insalata tagliata finemente.