Assaf, the Arab Idol: la voce della Palestina

17904083_1427869323942924_2638222744907901962_nA cura dei Giovani Palestinesi d’Italia. “Non avrò liberato la Palestina, ma almeno le ho regalato un po’ di felicità”. Quando Mohammed Assaf, allora 23enne tassista di Gaza, vinse Arab Idol, il talent show musicale più seguito del Medio Oriente, a festeggiare con lui c’erano milioni di rifugiati palestinesi. La sua voce, ma soprattutto la sua lotta per la libertà ha fatto sognare un intero popolo. Voce bellissima, capace di affrontare le canzoni tradizionali, persino folkloristiche, dando loro una dignità che sembrava persa. Non si è mai mosso dalla sua persona, o se si vuole dal suo personaggio: un ragazzo di Gaza, semplice, che nella sua giovane vita ne ha già passate tante. Assaf era un bambino durante la seconda Intifada. Ha avuto di certo un’infanzia negata dal conflitto. Ha visto morire. Nelle pieghe di un presente che ha relegato il conflitto israelo-palestinese alla periferia del Medio Oriente, Assaf ha mostrato che la questione resiste.

The Idol è il film ispirato all’incredibile storia vera di Mohammed Assaf. Il film racconta un’immagine vera ed attuale delle condizioni dei giovani palestinesi. Egli ha partecipato alla struttura del testo, ma non alla produzione. Il film fu tradotto in molte lingue tra cui l’italiano.