Al-Jahalin: prima linea di difesa a Gerusalemme

2038028969Gerusalemme-PIC. Gli abitanti di Arab al-Jahalin vivono tra le colline e le valli che si stagliano da Gerusalemme Est alla città di Gerico. La tribù (qabila) dei beduini è stata vittima di dislocazioni per 60 anni.

Eid Jahalin, rappresentante di cinque comunità residenti nell’area di Khan al-Ahmar, alla periferia di Gerusalemme, ha dichiarato che circa 200 persone di Arab al-Jahalin vivono in questa zona, oltre a 5 comunità limitrofe a Gerusalemme Est, per un totale di circa 1600 beduini.

Inoltre, Jahalin ha detto a PIC che le comunità residenziali si sono stabilite nel 1953 a Khan al-Ahmar, scelta in seguito alla dislocazione dai territori palestinesi occupati dopo la creazione di Israele nel 1948 in quanto zona vicina alle risorse idriche di Wadi Qelt e Deir al-Roman.

Ha poi sottolineato che i proventi della vendita di bestiame altri prodotti nella zona sono diminuiti a causa delle continue chiusure e attacchi perpetrati dalle forze di occupazione israeliane.

Le comunità sono circondate da alcuni insediamenti israeliani tra cui Kfar Adumin, Adumim, Mitzpe Yeriho ed Elon. Le autorità israeliane negano loro i servizi di base, nell’ambito di un progetto che ne prevede il trasferimento verso la zona di Nuway’imah, a nord di Gerico.

Al-Jahalin è una qabila beduina i cui abitanti sono stati dislocati dopo la Nakba del 1948 ma non si sono uniti alle città o ai villaggi palestinesi per mantenere il loro stile di vita tradizionale beduino.

Numerosi sono stati i tentativi di Israele di abbattere 5 o più comunità beduine della Valle del Giordano e di spostarle verso altre zone, un sistema tanto vecchio quanto nuovo. Tuttavia, queste comunità resistono ancora agli ordini di espulsione.

Traduzione di Giovanna Niro