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Cisgiordania-Quds Press e PIC. Nella notte tra lunedì e martedì le forze di occupazione israeliane hanno rapito 15 Palestinesi dalle loro case, in differenti aree della Cisgiordania.
Nel distretto di Nablus, i soldati hanno invaso abitazioni e rapito diversi cittadini: in strada Amman, nell’area orientale della città, hanno fatto irruzione in laboratori di lavorazione del metallo, appartenenti alle famiglie al-Bizra e Shahin, confiscando le strumentazioni di lavoro.
Un vasto spiegamento di truppe ha invaso il campo profughi di Balata, saccheggiando case e magazzini.
Fonti locali hanno riferito che sono stati uditi spari provenienti dell’area al-Suq nel campo.
A Qalqiliya, le forze israeliane hanno invaso le cittadine di Jayyous e Azzun, dove hanno rapito due cittadini e sottoposto altri a interrogatorio.
Nella cittadina di Azzun e nella stessa Qalqiliya sono stati registrati scontri tra locali e forze di occupazione, che hanno fatto grande uso di lacrimogeni e granate stordenti contro i giovani e le abitazioni.
Nella provincia di Hebron, le forze israeliane hanno assaltato diverse aree, arrestando alcuni cittadini. A Dura, sei giovani, compreso un ragazzino e alcuni ex prigionieri, sono stati arrestati.
I soldati hanno fatto irruzione nella casa del giornalista detenuto Mohammed al-Qiq a Dura, saccheggiandola.
A Nahalin e altre aree del distretto di Betlemme, l’esercito israeliano ha intensificato la propria presenza, facendo irruzioni in diverse abitazioni.