Gaza-PIC e Quds Press. Le manifestazioni a sostegno dei prigionieri politici palestinesi in sciopero della fame da 33 giorni, e le proteste contro le politiche israeliane, stanno divampando in tutti i Territori occupati palestinesi.
Le fazioni della resistenza nella Striscia di Gaza hanno lanciato appelli a tutti i cittadini palestinesi invitandoli a partecipare alle proteste di massa indette in Cisgiordania, Gerusalemme Est e Striscia di Gaza per la giornata di venerdì, definita la “Giornata della Rabbia”
Durante una conferenza stampa svoltasi giovedì a Gaza, un portavoce delle fazioni di resistenza ha messo in guardia i carcerieri israeliani: “Se uno qualsiasi dei prigionieri in sciopero della fame dovesse essere ferito in carcere, le fazioni armate palestinesi non staranno a guardare in silenzio. Se le attività pacifiche si dimostreranno inutili di fronte all’arroganza del nemico, che comprende solo l’uso della forza, allora siamo pronti a parlargli nella sua lingua”.