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PIC. Il servizio carcerario israeliano (IPS) ha trasferito, martedì sera, 20 prigionieri palestinesi in sciopero della fame, rinchiusi a Hadarim, all’ospedale Meir, dopo che le loro condizioni di salute erano gravemente peggiorate. Ne ha dato notizia l’avvocato del Comitato per gli Affari dei prigionieri dell’ANP, Hanan al-Khatib, dopo una visita al carcere di Hadarim, aggiungendo che l’IPS ha imposto il silenzio stampa sulle condizioni dei detenuti in sciopero della fame.
L’avvocato ha citato le parole del prigioniero Youssef Za’aqiq, secondo le quali le condizioni di salute di diversi detenuti in sciopero stanno peggioramento gravemente, in quanto hanno iniziato a soffrire di svenimenti frequenti, perdita eccessiva di peso, difficoltà di movimento e dolore ai reni.
I prigionieri sono trasferiti giornalmente negli ospedali israeliani.
Il Comitato ha spiegato che i detenuti nel carcere di Hadarim sono soggetti a dure misure punitive per indurli ad interrompere lo sciopero.