95 bambini palestinesi languono nel carcere di Ofer dall’inizio del 2015

11057257_10153668230810760_1753615729644937193_nRamallah-Quds Press. Un rapporto pubblicato dalla Commissione per gli Affari dei Prigionieri ha riferito che 95 bambini palestinesi languono nel carcere israeliano di Ofer dall’inizio del 2015, perdurando la politica di arresti e persecuzioni di minorenni palestinesi adottata dalle autorità di occupazione.

Il rapporto della Commissione, pubblicato in data 8 aprile, ha dichiarato che la serie di ammende inflitte dai tribunali dell’occupazione ai bambini, detenuti nel carcere di Ofer dall’inizio del 2015, ammonta a 108.000  shekel, pari a circa 27.000 dollari.

Il rapporto ha sottolineato che il numero totale dei bambini rinchiusi nelle prigioni dell’occupazione ammonta a circa 300, distribuiti  nelle carceri di Ofer, Hasharon e Megiddo, e che il 95 per cento dei piccoli è stato condannato a scontare periodi di detenzione che variano dai 6 mesi ai tre anni, e che l’età media dei prigionieri si aggira tra i 12 e i 13 anni.

Il rapporto della Commissione ha osservato come le autorità di occupazione non rispettino gli standard internazionali in fatto di detenzione di bambini, e come non esistano tribunali speciali per i minori.

Secondo il rapporto, la maggior parte dei bambini detenuti sono sottoposti a percosse, torture e maltrattamenti durante la reclusione e gli interrogatori, e non è permesso ai genitori di accompagnare i figli  agli interrogatori.

Secondo il rapporto, le testimonianze dei bambini indicano che le autorità di occupazione ricorrono a metodi repressivi durante gli interrogatori, come la tortura, le percosse, i lunghi periodi nelle celle di isolamento, le intimidazioni, le pressioni e le minacce.

Traduzione di Federica Pistono