Infopal
Memo. Lo scorso martedì, grazie al ricercatore palestinese ed ex prigioniero Abdul-Nasser Ferwaneh sono stati resi pubblici i dati che mostrano come le forze israeliane abbiano posto sotto detenzione 9500 minori palestinesi dall’inizio della seconda Intifada, nel settembre 2000.
I dati mostrano un aumento costante del numero di minori detenuti nel corso dell’ultimo anno. “Questa crescita solleva preoccupazioni circa il futuro dei bambini palestinesi”, ha detto Ferwaneh.
Gli arresti di minori, secondo le statistiche, sono stati effettuati in modo casuale sia contro singoli bambini che contro gruppi. I bambini sono stati poi esposti a diversi tipi di tortura fisica e psicologica prima, durante e dopo le indagini.
“Tutte le confessioni estrapolate ai bambini corrispondono al falso poiché sono state fatte sotto tortura e ricatto”, avverte Ferwaneh, “come se non bastasse, i giudici israeliani insistono affinché tali confessioni siano usate in tribunale”.
Ferwaneh racconta come sia prima che dopo i processi, i minori venissero tenuti sotto custodia in pessime condizioni nei centri di detenzione inadatti a ospitare prigionieri.
Ignorando il diritto internazionale, le forze di occupazione israeliane usano i minori palestinesi anche come scudi umani. Secondo le statistiche rese note da Ferwaneh, il numero di minori detenuti nelle carceri israeliane nel corso di un anno è di 760. Attualmente ci sono 243 ragazzi sotto i 18 anni, inclusi 42 bambini sotto i 16 anni.
Questi dati sono parziali poiché non tengono conto delle centinaia di prigionieri adulti che erano minorenni al momento della loro cattura; alcuni di loro hanno ricevuto condanne a lungo termine e a vita.
Nel 2012, 881 minori sono stati arrestati con un aumento del 26% rispetto all’anno precedente.
Tuttavia, ciò che preoccupa maggiormente è che durante il primo periodo del 2013, 293 minorenni sono stati posti sotto detenzione, con un aumento del 9,3% rispetto allo stesso periodo del 2012 e del 34,4% rispetto al 2011.
Ferwaneh insiste nel ricordare che tali atti di Israele contro i bambini palestinesi costituiscono delle chiare violazioni delle leggi internazionali. Inoltre, rivolge un appello alle organizzazioni per la tutela dei diritti umani affinché facciano del loro meglio per proteggere i minori palestinesi dalle detenzioni.
Traduzione per InfoPal a cura di Elisa Ticinelli