96% delle acque di Gaza non potabili

palestinian-lady-filling-a-water-bottle-in-gazaMemo. Circa il 96 per cento delle acque sotterranee di Gaza sono inuitili, in quanto non sono a norma con gli standard globali. E’ quanto ha dichiarato l’Autorità palestinese per le Acque, martedì.

In un comunicato stampa, l’Autorità ha dichiarato che la situazione idrica nella Striscia di Gaza è in costante deterioramento, come risultato delle limitate capacità delle riserve sotterranee.

“Le riserve ricevono circa 60 milioni di metri cubi ogni anno, mentre ne vengono usati 200 milioni”, ha dichiarato l’Autorità.

Il comunicato afferma anche che l’uso tre o quattro volte superiore alla fornitura porta a un incremento della salinità delle acque e del loro inquinamento causato dalla contaminazione delle acque reflue nelle fonti idriche.