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Ramallah-Quds-Press. Il rappresentante dei detenuti della prigione israeliana di Ofer, Abd-al-Fattah Dulah, ha segnalato la presenza di 99 minorenni imprigionati, di cui un quarto arrestato nel mese di marzo.Dulah ha spiegato che tra questi giovani detenuti, 33 scontano la pena per periodi di durata variabile, altri 20 soffrono di diverse malattie, come Khalid Al Sheikh che le forze di occupazione israeliana continuano a trattenere in carcere, nonostante abbia bisogno di cure sanitarie in quanto affetto da anemia.
In una dichiarazione ricevuta da Quds Press lunedì 30 marzo, il Club dei prigionieri palestinesi ha ricordato che, come testimoniano i racconti dei bambini stessi, la maggior parte di loro viene arrestata di notte, sottoposta ad interrogatori senza la presenza delle famiglie e trattata come gli adulti, senza tener conto né della giovane età, né delle leggi a tutela dei minori.
Si ricorda che quella di Ofer è la prigione con il più alto tasso di carcerazione minorile rispetto alle prigioni di Megiddo e di Hasharon, in cui è rinchiuso un numero inferiore di bambini palestinesi.
Traduzione di Fatima Elkerchaoui