“Il tasso di povertà nella prima metà di quest’anno ha raggiunto il 38,8% – ha dichiarato il Pchr – ed il 21,1% dei poveri è considerato in stato di estrema povertà”.
Il Pchr ha riferito in una recente conferenza stampa che le autorità israeliane stanno continuando ad isolare Gaza e ad imporre uno stretto blocco navale e di terra sul territorio.
L’associazione ha poi evidenziato che, oltre ad un aumento del tasso di povertà, il blocco ha causato anche l’aumento del tasso di disoccupazione al 44%. Questo indica un livello di deterioramento economico senza precedenti che affligge i palestinesi di Gaza.
“L’Isolamento da parte di Israele e l’assedio di Gaza hanno avuto come risultato gravi violazioni dei diritti economici, sociali e culturali di 1.800.000 persone”, ha riferito il Pchr, così come un significativo peggioramento delle loro condizioni di vita”.
A maggio, la Banca Mondiale aveva dichiarato che l’economia di Gaza era una delle peggiori del mondo, con un tasso di disoccupazione del 43%, che raggiunge addirittura fino al 70% nella fascia di età tra i 20 ed i 24 anni.
Traduzione di Silvia Rossi