A marzo, Israele ha arrestato centinaia di palestinesi

Palestina occupata – MEMO e Wafa. Israele ha arrestato 539 palestinesi il mese scorso, tra cui 62 bambini e 19 donne, e ha emesso quasi 200 ordini di detenzione amministrativa, in base ai quali i palestinesi sono incarcerati ad oltranza senza accusa né processo.

Secondo un rapporto congiunto pubblicato dal Club per i prigionieri palestinesi e dall’Associazione Addameer per il sostegno ed i diritti umani dei prigionieri, la maggior parte delle detenzioni di marzo è avvenuta a Gerusalemme, dove 163 palestinesi sono stati arrestati durante incursioni notturne e invasioni domestiche, inclusi 43 bambini.

Le incursioni notturne dell’esercito israeliano sono una pratica quasi quotidiana nella Cisgiordania occupata. Israele sostiene che sono essenziali per scopi d’intelligence, ma i gruppi per i diritti umani hanno smentito, insistendo sul fatto che l’obiettivo è opprimere e intimidire la popolazione palestinese e aumentare il controllo israeliano: come succede con i posti di blocco militari ed il muro dell’Apartheid, i raid fanno parte del DNA dello stato d’occupazione.

Il rapporto aggiunge che 4.450 palestinesi erano detenuti da Israele alla fine di marzo: 160 minorenni, 32 donne e 530 detenuti amministrativi.

(Foto: Ahmad Gharabli/AFP via Getty Images).