Abbas apprezza le posizioni assunte dalla Turchia ed il suo sostegno alla causa palestinese

Ramallah – Quds Press. Il presidente dell’autorità palestinese, Mahmud Abbas, ha apprezzato le posizioni assunte dalla Turchia ed il sostegno da essa mostrato in riferimento alla causa paletinese in ogni meeting internazionale.

Secondo quanto riportato dall’Agenzia di Stampa Palestinese, il presidente palestinese avrebbe manifestato tale gradimento direttamente al proprio omologo turco, Rajab Tayyab Erdogan, durante un contatto telefonico intercorso nella serata di domenica (10/11).

Abbas ha colto l’occasione per aggiornare il presidente turco circa la situazione palestinese (con particolare riferimento alla città di Gerusalemme, alle continue vessazioni ad opera di Israele ed ai suoi tentativi di ebraicizzazione), sottolineando l’importanza di un ulteriore rafforzamento dei rapporti tra i due Paesi.

Da parte sua, il presidente Erdogan ha ribadito il pieno appoggio turco alla causa palestinese, ponendo l’accento sull’importanza delle prossime elezioni palestinesi e garantendo al riguardo il proprio supporto affinché tutto possa svolgersi al meglio.

Precedentemente, il movimento Hamas aveva reso noto che il capo del proprio ufficio politico, Isma’il Haniyya, aveva contattato telefonicamente il presidente turco, informandolo circa “gli sviluppi della situazione interna palestinese, la questione relativa alla riconciliazione politica e le prossime elezioni”. In riferimento a queste ultime, Haniyya ha manifestato il profondo desiderio a che le difficoltà che ne ostacolano il compimento possano essere finalmente superate.

Il 27 ottobre scorso le fazioni palestinesi, unitamente alla Commissione Elettorale Centrale, avevano stabilito che le elezioni parlamentari sarebbero state tenute per prime, seguite da quelle presidenziali ad una distanza temporale non superiore ai 3 mesi.

Le ultime elezioni presidenziali palestinesi furono tenute nel 2005 e videro la vittoria dell’attuale presidente, Mahmud Abbas, mentre l’ultima tornata elettorale relativa al parlamento risale al 2006, quando ad imporsi fu il blocco di Hamas.

Traduzione per InfoPal di Giuliano Stefanoni